«A Himera abbiamo fatto una scoperta straordinaria: circa cento soldati sepolti in varie fosse comuni che contengono fino a 59 cadaveri. Uomini giovani morti in due diverse battaglie che hanno avuto luogo davanti alle mura di Himera, nel 480 e nel 409 avanti Cristo contro i cartaginesi. Cadaveri di guerrieri che presentano i segni delle lance che li ferirono a morte». Così, attraverso le parole dell'archeologo Stefano Vassallo, l'antica colonia greca della Sicilia, che si trova nei pressi di Termini Imerese, torna a far parlare di sè. E racconta la sua storia svelando i misteri della morte violenta dei giovani soldati che la difesero. «Nella prima battaglia del 480 avanti Cristo, che è lo stesso anno di Salamina - dice il responsabile scientifico degli scavi -, i greci di Sicilia, imeresi, agrigentini e siracusani, guidati da Gelone da Siracusa, sconfissero i cartaginesi» (...) conti