Castrum Hieronis
A. MAIURI
Pithecusana
La Parola del Passato, i , 1946 , pp. 155-184 . ༥. « Castrum Hieronis » .
Tratta della presenza della guarnigione siracusana ad Ischia e della durata di quel dominio. Per quanto riguarda il problema topografico i recenti rinvenimenti di G. Buchner tolgono ogni dubbio, ed assegnano come sito dell'antica Pithecusae il promontorio del Monte di Vico , pur non escludendo il Maiuri la presenza di una guarnigione al castello di Ischia. Al quesito della durata del dominio siracusano
l'autore risponde prolungandolo, con precise osservazioni storiche, non oltre il
440. II. « L'iscrizione greca di Lacco »>
(IG, ix, 894) , sulla base della lettura del
Mommsen, ha dato luogo in studiosi
più recenti ad interpretazioni che hanno
bisogno di revisione, data la grande importanza storica di questa epigrafe perduta. Rifacendosi all'apografo del Martorelli- Vargas Macciucca della metà del
700, con l'ausilio del raffronto con bolli di tegole recentemente rinvenute e con la critica delle supposte scorrettezze del costrutto epigrafico che nascono dalla lettura del Mommsen, l'autore afferma che è inesatto parlare di appartenenza dell'iscrizione a un comune osco (con tutte le illazioni che ne derivano) , e avanza l'ipotesi che l'iscrizione anzi che del IV- III sec. a. C. sia della prima età imperiale, e si riferisca ai duoviri municipali grecamente chiamati archontes, in rapporto con la costruzione di qualche opera che non ci riesce possibile identificare.
Commenti