Cadorna, il fucilatore di soldati
Cadorna, il fucilatore di soldati di Maria R. Calderoni Liberazione del 28/10/2008 Il IV Novembre? Va bene, si potrebbe anche chiamarla, egregio ministro La Russa, la Festa del Decimato Ignoto. Il capitolo fucilazioni sommarie, nel corso di quei tre maledetti anni 1915-1918, non è mai rimasto chiuso, anzi si è andato arricchendo, via via che la durezza della guerra si inaspriva e le terroristiche circolari di quel generale cui sono intitolate tante strade e piazze d'Italia, il comandante in capo dell'esercito italiano Luigi Cadorna, trovavano pronta esecuzione sul campo. Un capitolo tuttavia su cui la retorica patriottarda, i libri di scuola e gli stessi storici (tranne lodevoli eccezioni) preferiscono sorvolare. Ma il capitolo è lì, qualcosa di molto prossimo all'assassinio. Nel 1917, dopo la catastrofe di Caporetto, viene istituito in Parlamento un Comitato segreto sulla condotta della guerra (i cui lavori vennero però resi noti solo nel 1919); ecco alcuni flash dai verba