E’ «on line» lo straordinario tesoro rupestre
E’ «on line» lo straordinario tesoro rupestre
Corriere del Mezzogiorno 23/04/2009
Visitare lo sterminato patrimonio rupestre della provincia di Taranto sarà possibile anche via internet. Grazie al portale «Habitat Rupestre» (www.habitatrupestrepuglia. it), chiunque potrà esplorare uno dei tesori nascosti di Puglia, le grotte, le chiese, le gravine. Finanziato con i Pis (progetti integrati settoriali), il portale verrà inaugurato a Laterza domani. Tredici i comuni che avranno il compito di arricchirlo quotidianamente: Altamura, Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Gravina di Puglia, Grottaglie, Laterza (comune capofila), Massafra, Montemesola, Mottola, Palagianello, Santeramo in Colle e Statte. «La finestra che si apre sull’Europa, grazie a questo portale turistico, può essere fonte immensa di possibilità di farsi conoscere per i nostri operatori, ma soprattutto di far conoscere il nostro stupendo territorio con le sue peculiarità, le sue gravine, le sue tradizioni socio-culturali e culinarie» dice Leonardo Pugliese, vice sindaco ed assessore alle Politiche Comunitarie di Laterza, «gli operatori dovranno lavorare sodo per riempire di contenuti il portale, insieme con le categorie di riferimento, turismo, commercio, artigianato, industria». Pugliese ha portato a compimento tutte quelle opere necessarie per non perdere i finanziamenti europei, visto anche che i fondi comunitari saranno messi a disposizione della Puglia in «obiettivo 1» (regioni svantaggiate), solo per altri sette anni attraverso le Aree Vaste.
Corriere del Mezzogiorno 23/04/2009
Visitare lo sterminato patrimonio rupestre della provincia di Taranto sarà possibile anche via internet. Grazie al portale «Habitat Rupestre» (www.habitatrupestrepuglia. it), chiunque potrà esplorare uno dei tesori nascosti di Puglia, le grotte, le chiese, le gravine. Finanziato con i Pis (progetti integrati settoriali), il portale verrà inaugurato a Laterza domani. Tredici i comuni che avranno il compito di arricchirlo quotidianamente: Altamura, Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Gravina di Puglia, Grottaglie, Laterza (comune capofila), Massafra, Montemesola, Mottola, Palagianello, Santeramo in Colle e Statte. «La finestra che si apre sull’Europa, grazie a questo portale turistico, può essere fonte immensa di possibilità di farsi conoscere per i nostri operatori, ma soprattutto di far conoscere il nostro stupendo territorio con le sue peculiarità, le sue gravine, le sue tradizioni socio-culturali e culinarie» dice Leonardo Pugliese, vice sindaco ed assessore alle Politiche Comunitarie di Laterza, «gli operatori dovranno lavorare sodo per riempire di contenuti il portale, insieme con le categorie di riferimento, turismo, commercio, artigianato, industria». Pugliese ha portato a compimento tutte quelle opere necessarie per non perdere i finanziamenti europei, visto anche che i fondi comunitari saranno messi a disposizione della Puglia in «obiettivo 1» (regioni svantaggiate), solo per altri sette anni attraverso le Aree Vaste.
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